Ti meriti un amore che ti ceda
la panatura della cotoletta,
con tutte le ragioni
che ti fanno friggere in fretta.
Un amore di scambio genuino,
che dia pane al pane,
bocca alla bocca e vino al vino.
Un amore accurato che ti tolga le spine, dal cuore, dall’orata,
dalle innocue sardine.
Ti meriti un amore di carnazza,
che ti leghi i polsi e l’arrosto,
ti immobilizzi con la sua stazza.
Un amore di caffè neri e colazioni piene,
la pelle frustata fino a impazzire,
la panna montata fino a venire.
E ti meriti un amore aguzzino,
di morsi e graffi,
ma che finisca a baci, tarallucci
e vino.