Il ritorno del marsupio e i quattro comandamenti

Ehi, pare sia tornato in auge niente meno che il marsupio!
E io prendo spunto da questo fattaccio per ricordare i quattro comandamenti della moda:

1) Mai dire “mai”, “mai più”, e neanche “mai col PIED de poule”.
Eterno ritorno e trasformismo sono i capisaldi del guardaroba (i capi in saldo, anche).
E maturando capisci che a volte l’accostamento di pezzi dalla diversa anima è indispensabile per non restare in mutande. Insomma, il guardaroba è un compendio filosofico politico.

2) Non lasciar uscire gli altri come non vorresti uscire tu.
Lo dico soprattutto a te, amica commessa, che ieri volevi a tutti i costi convincermi che con la solita miracolosa “cinturina”, avremmo tirato in qua quell’abito da cerimonia color vinaccia che tu chiamavi “da damigella” e io “da damigiana”.
E avevo ragione io dato che poi ci abbiamo riso su come da sbronze.

3) Il Diavolo veste Prada (lui, noi poveri abitanti di Terranova, no) e si diverte a indurci in tentazione.
Ma poi siamo noi a ricaderci ciclicamente, dimostrando che gli errori non si rinnegano mai veramente del tutto. Più spesso si “rivisitano”.
E infatti sono convinta che il proverbio corretto, nella moda come nella vita, sia: sbagliare è diabolico, perseverare molto molto umano.

4) E infine, non è bene giudicare il prossimo per la paillette che ha nell’outfit senza accorgersi della trave infilata nel nostro c…
– Mamma, iniziano i Simpson, vieni?
– Arrivo.
Perché come vedete a volte è solo il caso, non il buon gusto, che ci salva dagli eccessi della moda.

(Nella foto qui sotto io col mio nuovo marsupio “rivisitato”.
Del resto se dicono che è tornato di moda, chi sono io per contraddirli?)