Se venisse una pandemia,
e dico se,
vorrei accanto te
Nella scialuppa che scende
dalla nave allo sbando,
mi stringerei al tuo giubbotto
di salvataggio
La minaccia nucleare
infiamma il talamo nuziale
Dove non si mangia in uno,
si mangia in due
Sul gesso della gamba
ci vorrei la tua firma
Nell’amore l’aldilà
fa rima con pensione
di reversibilità
Amore della vita,
anima mia,
ti ho sposato per ipocondria