E tu, tu lo senti lo spirito del Natale, quest’anno?No, risponde.Già, annuisco, sembra essere così per molti.La strada lucida è chiazzata di pozzanghere e avanzi di foglie. L’insegna di una merceria è un merletto che resiste alla trama dei franchising. Il manifesto di un coro gospel penzola, umidiccio, come una nota dal pentagramma. Nell’aria meno…
Autore: Odette Copat
Di dubbio valore (valore del dubbio)
Mi piaci perchénon sei me,su cui nutro diversi dubbi,e a volte non sei nemmeno te.Siamo più che altro due latidella stessa medaglia al valoreche ci diamoe per questo ti amo.
Come voglio
A fine giornata lavorativa riempire carrelli virtuali di vestitini e poi lanciarli nel nulla cosmico.Un Gira-la-moda immaginarioa budget zeroun “facciamo che ero”.Allora ero semprela sorella moraocchi neripelle dura.Delle due una.Ma oggi basta gonne scozzesipantaloni alla zuavadegli scamiciati schiava.È mio il portafoglio.Oggi mi vesto come voglio.
Scherzetto
Mi ritiro a vita provata.Le domande senza rispostaai cani.Ai canarini la poesia.Lascio l’accaduto a chi mi succederà. Il successo è sempre un participio passato, secondo la grammatica del sentire.Dirò ai nostri tempi, quand’eravamo, ho creduto, ci ho provato.Non durerà per sempre questo eterno durare.Ho il coltello dalla parte dell’arte. La lama mi può soltanto ispirare.
Pànsia
Lo scorso weekend mio figlio e io abbiamo salvato un gatto da un fosso e lo abbiamo riportato ai proprietari (o coloro che si illudono di esserlo. Si sa, i gatti…)O almeno così ci piace pensare, la realtà è che l’abbiamo preso in braccio per coccolarlo e avremmo voluto che non fosse di nessuno per…
Darci un taglio
Visto il costo della farina, si sta valutando di tagliarla con la coca
Doppia zeta
Ha avuto un attacco di tenerezza acuta.Ha rischiato di morire sul colpo.Si è ripreso, ma non del tutto.Ci convive, adesso, con la tenerezza,come con un coniglio in gabbia(pur sempre meglio che in pentola).Ma la doppia zeta,quelle lame nel tenero,continuano a ferire.Tenerezza è una brutta bestia.
Passo
I varchi temporali (secondo me) Gli angoli svoltati Le tende socchiuse I flash (i buchi nelle gomme, i ciùingam (quelli all’aglio, dolcescherzetto)) Il negozio Mary Shop (vendeva abiti per le Barbie, si ingrandivano se lavati con Alice Gentile, la candeggina del Paese delle Meraviglie) Il portafoglio nero della Gigia (gli spiccioli freschi nei pomeriggi estivi…
Se voglio
Se voglio sentire d’esisterecome un cavalloun cristianouna formicami basta pensareai miei piedi rosa chiusi nelle scarpe.Carne del mio cuoiovene dei miei laccipiante della mia terra.
Mille e non più mille
“Diventare grandi è una fatica, essere adulti è una fatica, invecchiare è difficile, essere nel mezzo pure, insomma vivere è una fatica e a volte, anche se non sei Frida Kahlo e non avresti diritto di lamentarti a fronte di chi sta peggio, o forse proprio per questo, ti auguri di non tornare mai più.La…